La Proposta Formativa
PROGETTO EDUCATIVO E IL PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA (PTOF):
“La scuola dell’infanzia ha un compito privilegiato nel suo ruolo di promozione umana: in particolare la scuola cattolica che, nel suo offrirsi come servizio alla persona del bambino, non trascura la ricerca del senso della vita e della storia, attraverso un confronto con la fede”…. “Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa manifesta l’identità culturale e progettuale della scuola, enuncia la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa della scuola stessa”…
PROGETTAZIONE DELL’ATTIVITA’ EDUCATIVA A.S. 2022/23 – “TUTTI PER UNO, UNO PER TUTTI!”
LA SCUOLA…IN BREVE
La nostra scuola ACCOGLIE i bambini e le bambine dai tre ai sei anni, senza discriminazioni socio-culturali o religiose: è infatti luogo di tutti e per tutti, una scuola in cui la diversità diventa valore, luogo di tolleranza, solidarietà e pace ispirato ai valori del Vangelo.
Le insegnanti e il personale COLLABORANO per il funzionamento ottimale della scuola.
La PARTECIPAZIONE dei genitori alla vita e alla gestione della scuola si attua attraverso la presenza degli stessi nel Comitato di Gestione e nel Comitato Genitori.
Finalità educative
L’azione educativa della scuola dell’infanzia si fonda su alcuni principi ispiratori di carattere generale: il bambino viene considerato persona, soggetto di diritti inalienabili e la scuola intende promuovere lo sviluppo attraverso la cura attenta di tutte le esigenze materiali e più ancora, psicologiche e spirituali. Essa concretamente concorre alla formazione integrale della personalità, perseguendo tangibili traguardi in ordine alla IDENTITA’, all’AUTONOMIA, alla COMPETENZA e alla CITTADINANZA.
Progetto educativo
Il progetto si traduce in “azione” attraverso la programmazione educativa-didattica, la quale viene predisposta per corrispondere alle esigenze specifiche dei bambini frequentanti, tenendo conto dell’individualità, ma anche dell’aggregazione in gruppi-sezione.
La programmazione educativa-didattica ha validità annuale; essa ha scansione periodica nel corso dell’anno scolastico.
Obiettivi dell’azione educativa
Sviluppare l’identità
…vuol dire imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile. Vuol dire anche sperimentare ruoli diversi e diverse forme di identità: figlio, alunno, compagno, maschio o femmina, abitante di un territorio, appartenente ad una comunità…
Sviluppare l’autonomia
…comporta la capacità di partecipare alle attività nei vari contesti, avere fiducia in sé e fidarsi degli altri. Il bambino esprime con diversi linguaggi i sentimenti e le emozioni; esplora la realtà e comprende le regole della vita quotidiana. Partecipa alle decisione e motiva le proprie opinioni, le proprie scelte e i propri comportamenti…..
Sviluppo della competenza
…significa imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e l’esercizio al confronto; sviluppare l’attitudine a fare domande , riflettere, negoziare le decisioni.
Sviluppare il senso della Cittadinanza
…significa scoprire gli altri e i loro bisogni, la necessità di gestire i contrasti attraverso regole condivise, il rispetto per le relazioni, il dialogo, l’espressione del pensiero e l’attenzione al pensiero dell’altro, il primo riconoscimento dei diritti e dei doveri….Significa porre le fondamenta per una visione democratica, aperta al futuro e rispettosa del rapporto uomo- natura….
La comunità educante
I Bambini sono i portatori del diritto all’educazione. Nella scuola trovano il luogo adatto alla costruzione della propria identità, all’affermazione della propria autonomia, all’arricchimento delle proprie competenze e abilità.
I Genitori sono i primi responsabili dell’educazione dei figli. Essi concorrono alla attuazione del progetto educativo attraverso:
- l’accettazione e condivisione del progetto educativo nella totalità della sua proposta;
- la partecipazione agli incontri formativi;
- la collaborazione nello svolgimento delle attività didattiche in un dialogo costruttivo.
Il Personale Docente ha i seguenti compiti:
- contribuire alla realizzazione del progetto educativo;
- svolgere con responsabilità il proprio ruolo;
- essere presenza attiva e qualificata per i bambini, aperta al dialogo con le famiglie;
- sentirsi responsabili della propria formazione professionale;
- essere testimoni di valori autentici.
Il Personale non docente:
- contribuisce al progetto educativo;
- condivide lo stile e i valori con la testimonianza di vita e con la qualità del servizio.
La gestione amministrativa è affidata al Comitato di Gestione, il cui presidente è il Parroco dell’Unità Pastorale di Creazzo.
I Laboratori della Scuola dell’Infanzia San Ulderico
A completamento di tali attività, la scuola propone inoltre i seguenti Laboratori:
- Laboratorio BIBLIOTECA
- Laboratorio GRAFICO–PITTORICO-MANIPOLATIVO
- Laboratorio di COMUNICAZIONE E GIORNALINO SCOLASTICO
- Laboratorio MUSICALE (vocale, ritmico, strumentale, coreutico)
- Laboratorio di ATTIVITA’ MOTORIE
- Laboratorio di educazione ETICA-MORALERELIGIOSA
- Laboratorio di ATTIVITA’ LOGICO-MATEMATICHE
Inoltre, per i bambini più grandi:
- Laboratorio di INGLESE
- Laboratorio di PRELETTURA E PREGRAFISMI